Siamo andati nello studio di Ettore Gambaretto in via Dei Conradi ad Albisola Capo (SV) e ci ha descritto alcune opere della sua collezione
Ettore Gambaretto nato a Milano 1946 favorito dal padre Giuseppe, pittore e scultore veronese, inizia fin da giovanissimo a conoscere l'arte della pittura e del modellato in argilla. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Milano. Nel 1968 si trasferisce definitivamente ad Albisola e apre il suo Atelier d’Arte. La sua produzione artistica varia dal piccolo oggetto alla grande scultura in marmo. Grazie alla sua fantasia, si possono trovare nel sui Atelier oltre ai quadri, lampadari, arredi per giardino, fontane e lampioni, abat jour, ninnoli, souvenir.
Artista estremamente versatile nella ricerca dei soggetti e nell’uso di diverse tecniche, utilizza per le sue sculture materiali come bronzo, marmo, metallo passando dallo stile figurativo all’astratto. La passione per la mineralogia e per l’astrologia lo porta ad inserire nelle sue creazioni cristalli di rocca, quarzi e ametiste apportatrici di benefici influssi: nascono così le sue uniche e originali ceramiche astrologiche, piatti, fontane zampillanti simbolo di purezza, dove i segni zodiacali, il sole, i segni dei pianeti sprigionano la loro forza energetica rafforzati dall’influsso delle gemme. Attraverso l’arte sacra esprime la sua profonda religiosità con la creazione di statue in ceramica, crocefissi, natività, originalissimi presepi che espone ogni anno alla rassegna presso la società A Campanassa di Savona. Sua è l’originale idea dei lumetti in ceramica da portare in processione.
È il fondatore del Sodalizio ceramica-poesia attivo a Vado, Albisola e Savona: le liriche dei poeti locali vengono da lui riprodotte su formelle per poi essere murate. Nel 2002 ha realizzato il dipinto più lungo del mondo, 40 metri, entrato nel Guinnes dei primati, i cui settori sono stati venduti all’asta per l’acquisto di una ambulanza a favore della Croce Rossa di Savona.